Il film da quarantena di oggi è il più dettagliato ritratto della perfidia e del machiavellismo, interpretato dal Daniel Day Lewis più in forma di sempre.
Nell’epoca dei politici in formato social e degli influencer, un film da quarantena come Quarto Potere stabilisce i limiti di un impuro fenomeno di massa.
Gli Academy Award hanno affrontato stravolgimenti e sospensioni nel corso della loro storia e gli Oscar 2021 saranno un’edizione all’insegna della sfida.
Il film da quarantena di oggi parla di un dilemma esistenziale che strugge gli uomini da sempre: il desiderio che ci fa ambire a qualcosa di intangibile.
Il film da quarantena di oggi, autentico esercizio filosofico, realizza un ritratto umano del confronto tra mentalità diverse ma fondamentalmente uguali.
Unificazioni di categorie e revisione dei criteri di selezione faranno degli Oscar 2021 un’edizione epocale, sotto tutti i punti di vista.
La clausura ci ha resi ancor più dipendenti dalla rete, che si basa sullo scambio di informazioni. Il film da quarantena di oggi ne illustra i pericoli.
Ormai il Coronavirus continua a mietere vittime nel mondo dei media e la distribuzione dei fumetti è tra la realtà più a rischio in questo delicato momento.
In procinto dell’avvio della Fase 2, il film da quarantena ideale non poteva che parlare di una fuga drammatica da una situazione di clausura.
Boris Johnson, il Primo Ministro britannico, torna al lavoro dopo essere stato dimesso dall’ospedale dove era stato ricoverato per Coronavirus.