Le ricerche di Naya Rivera, attrice di Glee scomparsa nel Lago Piru nella Ventura County in California, sono ancora in atto ma sono state drasticamente ridotte a causa delle pessime condizioni sottomarine. La tragica scomparsa dell’attrice coincide anche col dramma del figlio di quattro anni, che nel pomeriggio di mercoledì non hanno fatto ritorno al noleggio delle imbarcazioni. Il bambino è stato trovato addormentato sulla barca ed è stato immediatamente interrogato dalle autorità.
Il corpo di Naya Rivera è oggetto di ricerca da giovedì e ben cento subacquei non hanno potuto nulla contro le volontà della natura, che ha letteralmente inglobato l’attrice col fondale del Lago Piru. I ricercatori sono quindi stati ridotti a quaranta, come riporta Variety, che si avvalgono di sonar a lungo raggio. Le condizioni di visibilità dello specchio d’acqua sono limitate a qualche metro, motivo per cui i ricercatori si sono letteralmente sbracciati sott’acqua per intercettare il presunto cadavere di Naya Rivera.
L’imbarcazione da cui dovrebbe essere caduta era in un punto a trenta piedi di fondale, ma quest’ultimo è particolarmente irregolare e disseminato di rami d’albero e vegetazione sottomarina, che rendono praticamente impossibile ritrovare il cadavere, che a questo punto ci si aspetta che ritorni a galla da solo dopo qualche settimana di inabissamento. Se ciò non dovesse accadere, il mese prossimo i lavori di manutenzione della diga faranno abbassare il livello delle acque di sessantacinque piedi e ciò potrebbe contribuire al ritrovamento del corpo di Naya Rivera, impegnata in Glee dal 2009 al 2015.
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