Dalla Città Eterna all’Inghilterra della Premier League. Dalla periferia di Villa Fiorito, a Buenos Aires, a quella di Forte Apache, passando per il calcio gallese di provincia a Wrexham. Quattro serie imperdibili per chi vive di football e dei suoi eroi. Perché lo sport non è fatto solo di competizione, ma soprattutto di storie: quelle raccontate sul piccolo schermo dello streaming on demand. Iniziamo dalla Capitale, con uno dei calciatori italiani più forti di sempre.

Francesco Totti, “L’ultimo re di Roma”

Sono passati otto anni dal 3 aprile 2016, il giorno dell’addio. In quello stesso anno, RaiPlay realizza “L’ultimo re di Roma”, documentario che in venti minuti ripercorre l’ascesa del capitano giallorosso fino al congedo dal rettangolo verde. Una puntata che si intreccia con l’animo dell’Urbe, le vicende societarie, gli avvicendamenti in panchina, i traguardi personali, quelli della Roma, lo scudetto e l’amore viscerale della Sud. In alternativa, “Speravo de morì prima” miniserie di sei puntate su Netflix.

Una leggenda che certamente avrebbe potuto far comodo alla Roma attuale, che non ha attraversato un inizio di stagione sereno ed è presto finita ai margini delle candidate al trionfo in Serie A anche secondo il parere dei bookies sullo scudetto, con i giallorossi che rischiano persino la qualificazione alle coppe europee il prossimo anno, salvo sterzate decise di rendimento nella seconda parte di stagione.

All or nothing

Con “All or nothing” le telecamere di Amazon Prime entrano negli spogliatoi delle squadre più famose al mondo. Manchester City, Tottenham, Brasile, Juventus e Arsenal. Niente più segreti dietro le quinte. Una stagione per ognuna di loro, con immagini inedite, voci dei protagonisti, momenti di gioia e di tensione, urla di vittoria e bottiglie in aria per la rabbia di una sconfitta. La prima, quella pubblicata nel 2018 sui Blues di Guardiola, resta probabilmente la più epica, con il City che giorno per giorno infrange nuovi record in Premier League.

Maradona: Sogno Benedetto

Appena uscita su Amazon Prime Video (29 ottobre 2024). Dieci episodi sulla vita del numero dieci più famoso al mondo. Dal quartiere di Villa Fiorito, nel sud della Gran Buenos Aires, fino alla travolgente scalata che lo ha portato a diventare nuovo re di Napoli. Genio e sregolatezza del calcio italiano degli anni ‘90. Icona eterna del secondo tricolore partenopeo. Una serie che racconta il talento e le debolezze di un uomo e di un calciatore. Interpretata da Giovanni Esposito, Tea Falco e Riccardo Scamarcio.

Welcome to Wrexham

Docu-reality statunitense su Rob McElhenney e Ryan Reynolds, acquirenti nel 2021 del Wrexham Association Football Club: terza squadra più antica di calcio al mondo. Quarantuno episodi divisi in tre stagioni, pubblicati inizialmente su FX il 24 agosto 2022, adesso disponibili su Disney+. Ottimo successo di critica, due premi ai Critics’ Choice Television Awards e cinque premi ai Primetime Emmy Awards. La docuserie racconta la travolgente scalata del club gallese, dalla National League alla Football League One. Dal campo agli spogliatoi, dall’ufficio al pub: la vita di una comunità che diventa due volte protagonista della scena mondiale, sul campo e in TV.

Apache: La vita di Carlos Tevez

Un altro argentino protagonista del football planetario, sul campo e sul piccolo schermo. Otto episodi Netflix sull’ex Manchester City e Juventus, dai primi calci nel difficile quartiere di Fort Apache, Buenos Aires, ai fasti della Premier League e della Serie A. Droga, violenza e bande rivali si intrecciano nel plot narrativo recitato da Balthazar Murillo. Carlitos resta ancorato al sogno di arrivare nell’olimpo del calcio. Ci riesce innanzitutto con il Boca Junior. E poi con la maglia della nazionale albiceleste. Per Netflix è la “cruda drammatizzazione” di un campione che debutta a soli 17 anni nell’inferno della Bombonera dopo la fatiscenza di una giovinezza difficile. Perché la strada verso il successo è sempre lastricata dalle peggiori difficoltà.

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