Dopo che Il Gladiatore 2 non è ancora uscito nelle sale, Ridley Scott rivela ora i suoi progressi nella stesura della sceneggiatura de Il Gladiatore 3. Sequel del suo film epico del 2000 con Russell Crowe, Il Gladiatore 2 di Scott vede Paul Mescal assumere il ruolo di Lucius in una storia che racconta la sua ascesa come combattente nel Colosseo 19 anni dopo la morte di Massimo. Il film è stato uno dei più attesi da Scott negli ultimi anni e il regista ha rivelato a sorpresa, qualche settimana fa, di avere già delle idee per un potenziale Gladiatore 3.
In una recente intervista con Total Film (via GamesRadar+), Scott rivela di aver scritto otto pagine del Gladiatore 3. Il regista offre anche una storia sorprendente. Il regista offre anche una sorprendente anticipazione della storia, suggerendo che il pubblico può aspettarsi un cambiamento di scenario se un terzo film dovesse essere realizzato. Guardate il suo commento qui sotto:
“Ho già otto pagine. Ho l’inizio di un’impronta molto buona. Se ci sarà un Gladiatore 3, non credo che tornerai mai nell’arena. Ma dovevo tornare nell’arena…”.
Nella stessa intervista, Scott ha anche riflettuto sull’eredità del Gladiatore originale, ricordando che non c’era molta fiducia in lui quando ha sostenuto per la prima volta l’idea del film:
“Il primo film ha davvero toccato l’immaginazione in un modo che non mi aspettavo. Perché quando hanno sentito che Ridley stava facendo un’epopea romana, un film di spade e spade e di sabbia, hanno ridacchiato parecchio. Perché fino a quel momento erano sempre stati molto, come dire, vecchio stile hollywoodiano. E io sapevo cosa fare.
“E da lì, in modo divertente, ho modernizzato i film epici romani. E poi, sai, ha generato un sacco di altri uomini con gonne di pelle e cose del genere”.
Manca ancora più di un mese all’uscita del Gladiatore 2 nelle sale. Sebbene l’entusiasmo di Scott per il progetto sia un segno positivo, sarà l’andamento del sequel al botteghino a determinare la realizzazione di un terzo film. Sebbene l’originale del 2000 sia stato un successo di critica e commerciale e il film abbia fatto vincere a Crowe un Oscar per la sua interpretazione di Massimo, non è chiaro se il sequel sarà in grado di ricreare questa accoglienza 24 anni dopo, in un panorama cinematografico molto diverso.
Al Gladiatore viene spesso attribuito il merito di aver rivitalizzato il genere epico storico nel cinema, ma i suoi personaggi complessi e la sua trama lasciano aperti alcuni importanti interrogativi.
Le notizie sul budget del Gladiatore 2 sono variate. Inizialmente il progetto era stato preventivato per 165 milioni di dollari, ma un rapporto di THR suggerisce che il budget potrebbe essere salito molto più in alto. La Paramount ha smentito le affermazioni secondo cui il budget sarebbe lievitato a 310 milioni di dollari, mentre gli addetti ai lavori citati nel rapporto di THR hanno affermato che i costi totali del film sono stati inferiori a 250 milioni di dollari. Supponendo che il film abbia un budget di 250 milioni di dollari, potrebbe avere un punto di pareggio di 625 milioni di dollari, che potrebbe essere una grande sfida da raggiungere.
Il punto di pareggio per un film hollywoodiano è generalmente compreso tra due e due volte e mezzo il budget di produzione, che tiene conto del marketing e dei tagli alle sale.
Gli ultimi tre progetti di Scott includono Napoleon (2023), House of Gucci (2021) e The Last Duel (2021), e nessuno di questi è stato un successo al botteghino. Sebbene questo non sia un segnale promettente per Il gladiatore 2, il film ha il grande vantaggio di essere il sequel di uno dei film più amati della carriera di Scott.
Tuttavia, anche con l’impressionante cast de Il gladiatore 2, il film potrebbe trovarsi di fronte a una battaglia in salita, soprattutto se si considera il budget a disposizione. Inoltre, oggi è fondamentale coinvolgere il pubblico più giovane per realizzare un blockbuster di successo, e questo gruppo demografico potrebbe non avere lo stesso rapporto con l’originale che ha il pubblico più anziano. Anche se sono decisamente scettico sul fatto che Il gladiatore 3 si farà, l’entusiasmo di Scott per il franchise e per la produzione cinematografica a 86 anni è certamente encomiabile.