Michael Sheen aggiorna sulla terza stagione di Good Omens e condivide le sue speranze per un finale soddisfacente. Dopo una prima stagione di successo nel 2019, che ha adattato l’intero romanzo di Neil Gaiman e Terry Pratchett, Prime Video ha rinnovato Good Omens per una seconda stagione che è arrivata con grande successo nel 2023. Partendo da una storia che Gaiman e Pratchett hanno immaginato ma non hanno mai scritto, la serie si è conclusa con un grosso cliffhanger per l’angelo Aziraphale (Sheen) e il demone Crowley (David Tennant), e la terza stagione di Good Omens dovrebbe concludere il racconto.
Parlando con TV Insider, Sheen ha condiviso le sue speranze per Good Omens in vista dell’inizio della produzione nel 2025. L’attore ha confermato che la stagione è ancora in fase di sviluppo e ha commentato come crede che avrà un finale piacevole. Sheen ha detto:
È ancora in fase di sviluppo, ma ovviamente sono molto eccitato all’idea di lavorare di nuovo con David e amo quel personaggio. Sono molto eccitato.
Una delle cose straordinarie dell’essere parte di [Good Omens] è il pubblico, i fan, il fandom. Bisogna prenderlo molto sul serio perché le persone ne sono davvero coinvolte. E vedere come la gente ha reagito alla fine della seconda stagione è stato straordinario. Quindi sì, spero e sono sicuro che la terza stagione sarà un’esperienza soddisfacente per tutti.
Anche prima di essere trasformato in uno show televisivo, Good Omens aveva una discreta base di fan che apprezzavano le esilaranti avventure di Aziraphale e Crowley, gli improbabili amici al centro della storia. La prima stagione ha suscitato reazioni entusiastiche online, ma è stata la seconda stagione a dare agli spettatori ciò che desideravano. Alla fine della seconda stagione di Good Omens, Crowley ammette i suoi veri sentimenti ad Aziraphale e lo bacia, ma i due finiscono per separarsi quando non riescono a trovare un accordo sulla nuova posizione di Aziraphale in Paradiso.
Dopo il tradimento subito da Crowley alla fine della seconda stagione, Aziraphale dovrà fare molto per farsi perdonare, e questa particolare storyline potrebbe rivelarsi la più soddisfacente di tutte.
Poiché Good Omens è una delle rare serie televisive che ha reso canonica la sua coppia queer preferita dai fan, ci sono grandi aspettative su come la terza stagione concluderà la storia. Aziraphale e Crowley sono stati spesso su posizioni opposte a causa del loro status di angelo e demone, rispettivamente, ma il finale della seconda stagione ha rappresentato la loro più grande frattura. Presumibilmente il loro ricongiungimento nella terza stagione sarà emozionante, ma non potrà avvenire troppo in fretta. Gaiman, che torna come sceneggiatore principale della serie, probabilmente vorrà creare un’attesa per il momento in cui finalmente si riuniranno.
Aziraphale e Crowley incontreranno molti ostacoli prima di poter essere davvero felici insieme, tra cui il nuovo lavoro del primo in Paradiso e l’imminente seconda apocalisse. Affinché la terza stagione di Good Omens sia un finale davvero soddisfacente, è necessario che i due personaggi principali finiscano insieme, ma anche che il loro sviluppo sia realistico. Dopo il tradimento subito da Crowley alla fine della seconda stagione, Aziraphale dovrà fare molto per farsi perdonare, e questa particolare storyline potrebbe rivelarsi la più soddisfacente di tutte.