L’imminente reboot di Swamp Thing della DC non ha perso tempo a trovare un regista, con James Mangold che, secondo quanto riferito, era già alla ricerca del lavoro.

Il regista dietro il film sui supereroi del 2017 Logan è in trattative per dirigere il film di reboot DC Universe Swamp Thing, riporta THR. Questa notizia è stata prefigurata ieri quando Mangold ha twittato un’opera d’arte del co-creatore di Swamp Thing Bernie Wrightson. Mentre i fan hanno pensato che questo significasse che Mangold era semplicemente interessato al progetto, sembra che fosse una presa in giro per un annuncio. La notizia segue anche il recente annuncio che la prossima fase dei film del “Capitolo uno” di DC Studios includerà un nuovo adattamento dell’iconico franchise di fumetti.

Il film Swamp Thing di James Mangold

L’immagine condivisa da Mangold raffigura la creatura titolare che osserva un tramonto, accompagnata da una didascalia che cita il classico poema di Samuel Taylor Coleridge “The Rime of the Ancient Mariner”. Il personaggio titolare – una massa di vita vegetale intrisa di coscienza e custode del “Verde” (la flora della Terra) – è apparso per la prima volta sul grande schermo in un adattamento del maestro dell’horror Wes Craven, e più recentemente è apparso in televisione nell’episodio uno di una serie di Swamp Thing che è stata successivamente cancellata.

Sebbene ci siano stati riferimenti recenti alla tradizione di Swamp Thing nella serie Titans della DC, il film appena annunciato promette di offrire ai fan una nuova visione del personaggio e della sua storia. Peter Safran, che sta supervisionando la scaletta dei nuovi film DC insieme a James Gunn, ha detto che l’adattamento “indagherà sulle oscure origini di Swamp Thing”.

Mangold ha una certa esperienza nell’adattamento di fumetti per il grande schermo, avendo precedentemente tradotto le trame di Wolverine di Chris Claremont e Frank Miller per The Wolverine del 2013 e Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven per l’acclamato Logan. Il regista ha avuto successo anche in film meno fantastici, tra cui il suo remake del 2007 del classico western 3:10 to Yuma, e il recente successo al botteghino Ford v. Ferrari. Il suo lavoro imminente più notevole, tuttavia, è l’attesissimo Indiana Jones e il quadrante del destino, che vede Harrison Ford tornare nel ruolo dell’iconico avventuriero.

Swamp Thing è uno dei tanti nuovi importanti annunci nell’imminente produzione cinematografica di DC. Gunn e Safran hanno anche annunciato nuovi film di Superman e Batman, intitolati rispettivamente Superman: Legacy e The Brave and The Bold. Il primo esplorerà il supereroe più iconico del mondo che lotta per bilanciare il suo lavoro e la sua vita personale, mentre il secondo adatterà la run di Batman di Grant Morrison, introducendo il figlio di Bruce Wayne, Damian, nell’universo cinematografico DC. Altri progetti cinematografici includono Supergirl: Woman of Tomorrow e l’adattamento di Wildstorm The Authority, mentre sono in fase di sviluppo anche una serie di nuovi programmi televisivi, tra cui Booster Gold e una serie incentrata sullo spietato regista della Suicide Squad, intitolata Waller.

La nuova ondata di film DC di Gunn e Safran dovrebbe iniziare con Superman: Legacy l’11 luglio 2025.

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