Se qualcuno di noi ha davvero immaginato qualcuno di perfetto per sostituire Hugh Jackman nel ruolo di Wolverine, ce lo faccia immediatamente sapere, perché ad essere onesti non riusciamo proprio a trovare qualcuno di più adatto dell’australiano per il ruolo del ghiottone marvelliano. Col franchise degli X-Men di fronte ad un nuovo corso dopo che Disney ha acquisito Fox e il Marvel Cinematic Universe, proprio Hugh Jackman ha condiviso i suoi pensieri riguardo le voci sul recasting di Wolverine. Parlando con The Daily Beast su chi potrebbe rimpiazzarlo nei panni del mutante, l’attore ha dichiarato:

Quando ho lasciato la parte sapevo che era il momento giusto per farlo. Non solo per me, ma anche per il personaggio. Qualcuno riprenderà i suoi panni e lo porterà in altre storie, è un ruolo troppo bello per non farlo.

Col cambio di casa avvenuto con l’era Disney, la situazione è diventata metaforicamente simile ad una festa dalla quale te ne sei appena andato, ma hanno cambiato il DJ. Un tuo amico allora ti chiama in fretta per chiederti di tornare, ma sebbene sembri divertente, decidi di lasciare il tuo posto a qualcun’altra.

In un’altra recente intervista, Hugh Jackman aveva raccontato di essere quasi stato licenziato durante le riprese del primo X-Men. Riflettendo sul suo debutto nel franchise avvenuto nel 2000, l’attore ha rivelato che lo studio l’aveva avvisato che le cose non stavano andando bene quanto sperato, motivo per cui stavano prendendo in considerazione di licenziarlo dalla produzione, che segnava il suo debutto hollywoodiano, uno dei più grandi mai visti al cinema. Fortunatamente, le cose sono andate diversamente e il franchise è diventato il bellissimo ma controverso insieme di film che conosciamo.

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