Impegnato nella promozione di Tales from the loop, Matt Reeves ha smentito le notizie che lo vogliono impegnato nella riscrittura di The Batman ora che la quarantena sta bloccando le produzioni, ammettendo però che non è molto convinto del tono che la pellicola sta assumendo, nonostante un quarto del lavoro sia oramai completato. Intervistato da Deadline, il regista si è affrettato a difendere il lavoro svolto da due anni a questa parte sulla sceneggiatura di The Batman, confessando i suoi dubbi sul tipo di montaggio da dover scegliere:
Ogni volta che si gira un film accade sempre la stessa cosa. La produzione ha una vita propria, succedono incidenti spiacevoli ma anche sorprese inaspettate. Sono situazioni che vanno colte, perché spesso ci danno l’opportunità di girare una scena in un modo che non avevamo contemplato.
The Batman è estremamente complesso, non possiamo prevedere tutto a priori, anche perché è già stato pieno di momenti che ci hanno posto di fronte scelte alternative alle quali non avevamo affatto pensato. Riguardo la ripresa dei lavori sono ottimista: non so quando riapriranno, ma ho una gran voglia di terminare le sequenze ambientate a Londra.
Lo scorso 25 marzo il regista aveva infatti annunciato su Twitter che la produzione di The Batman era stata messa in sospeso a causa del Coronavirus per un periodo che inizialmente doveva durare due settimane, per poi essere prolungato a tempo indeterminato. Warner ha iniziato a prendere decisioni di questo tipo già più di un mese fa, così per The Batman come per Animali Fantastici, che sebbene non sembrava volersi fermare – essendo girato in parte in Brasile – ha poi dovuto chiudere i set a tempo indefinito. Pausa questa che sta dando agli artisti lo spazio necessario per produrre i loro fan art, come il costume apparso su Instagram nelle scorse settimane.
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