Parlando a La Repubblica e come ha confermato Variety, Luca Guadagnino ha ufficializzato la presenza di Timothée Chalamet e Armie Hammer nel sequel di Call me by your name. Non si sa ancora molto sul film, se non che il libro su cui è basato il film ha a sua volta un sequel intitolato Find me, i cui protagonisti sono gli stessi del primo capitolo ed è ambientato dieci anni dopo. Durante l’intervista al quotidiano italiano, Guadagnino ha dichiarato:
È certamente stato un grande piacere lavorare con Timothée Chalamet, Armie Hammer, Michale Stuhlbarg, Esther Garrel e gli altri attori. Saranno tutti presenti nel nuovo film.
Protagonista di Call me by your name è Elio Perlman, studente di diciassette anni che abita nell’area rurale della Lombardia. Incontra Oliver, uno studente laureato che lavora col padre e col cui nel corso di un’estate instaurerà un forte legame, che poi diventerà sessuale e sentimentale. Oliver deve poi tornare negli Stati Uniti, rompendo la relazione con Elio. Stuhlbarg ha interpretato il padre del ragazzo mentre Garrel era Marzia, un’amica d’infanzia.
Call me by your name era stato candidato all’Oscar in numerose categorie, tra cui miglior film e miglior attore. Lo sceneggiatore James Ivory vinse la statuetta per la miglior sceneggiatura non originale e ancora non si sa se parteciperà a sua volta al sequel. Luca Guadagnino ha poi confermato che la lavorazione del film è stata messa in pausa come molte altre produzioni, a causa della pandemia del Coronavirus:
Prima della pandemia, ho fatto un viaggio negli Stati Uniti per incontrare uno sceneggiatore che ammiro molto, il cui nome non intendo fare, per discutere sulla seconda parte del film. Sfortunatamente, abbiamo dovuto mettere tutto in pausa.
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