La prima metà di settimana, da quando è iniziata la quarantena dal Coronavirus sul territorio nazionale, è quasi giunta al termine. Il Governo ha recentemente garantito un fondo economico di 20 miliardi di Euro per tutte le attività commerciali, preannunciando però un crollo economico che una volta finita l’epidemia, dovremo gestire rimboccandoci le maniche. Nulla di diverso dalle solite notizie che ci attanagliano anche senza l’epidemia? Beh, qualcosa di diverso c’è: siamo chiusi in casa. Motivo per cui un bel film da quarantena si presenta all’orizzonte come una soluzione ottimale per chi sta patendo le restrizioni del decreto dell’8 marzo.
Il genere che vogliamo proporvi col quinto film da quarantena è l’intramontabile, il giallo, con un vero e proprio capolavoro dalle fattezze del mattone, ma dall’aspetto di un dipinto. Zodiac è a tutti gli effetti tra i migliori film di David Fincher in assoluto, sebbene la sua struttura narrativa lo renda difficile da digerire, nonostante basti un attimo di pazienza per capire come gustarlo. Basato sui reali delitti commessi da un killer che si firmava appunto Zodiac, il giallo investigativo con Jake Gyllenhaal, Robert Downey Jr. e Mark Ruffalo ricostruisce con minuzia e angoscia le trame che hanno condotto un’equipe investigativa a scovare il killer, sebbene la cronaca si sia dovuta accontentare di un pugno di mosche.
Come film da quarantena, Zodiac è il perfetto compagno per un pomeriggio dal meteo variabile per vedere un perfetto esempio di innovazione narrativa, avendo Fincher focalizato la sua attenzione non sull’assassino quanto su coloro che gli davano la caccia, con un linguaggio sobrio e non prolisso nonostante la durata di quasi tre ore. Un mattone? Assolutamente no, Zodiac è un film da quarantena che tiene incollati, coinvolge e sopratutto educa ai fatti realmente accaduti, protrattisi per interi decenni, in una caccia moderna al Jack lo Squartatore americano. Già Clint Eastwood ne fece un adattamento in tempo reale, con Il caso Scorpio è tuo, ma è totalmente estraneo e completamente meno raffinato del prodotto di Fincher. Il film è disponibile su Netflix e Amazon Prime Video, è meraviglioso ma piuttosto crudo:
Uccidere è una pulsione irrefrenabile: per quanto lui cerchi d’ignorarla non può resisterle; ce l’ha nel sangue.
LEGGI ANCHE: Film da quarantena – i nostri consigli per migliorare il mese di zona rossa
Per tutte le notizie sul mondo di Netflix seguite punto Netflix su Facebook