Il Festival di Cannes e il Coronavirus: manifestazione confermata con riserva

Mentre il Coronavirus continua a diffondersi in tutta Europa, il Festival di Cannes ha rilasciato una dichiarazione nella speranza di placare i crescenti timori che l’epidemia sta causando nella comunità cinematografica, che in tutto il mondo sta cancellando eventi perdendo miliardi di introito. Il Festival di Cannes 2020 si terrà dal 13 al 23 maggio, con una scaletta che arriverà a metà aprile. È ancora prematuro quindi stabilire se la manifestazione possa essere modificata a causa dell’epidemia, con l’intero staff dell’evento al lavoro per creare un ambiente sano e sicuro:

Il Festival di Cannes sta monitorando con cura gli sviluppi del contagio e le linee guida fornite dalle autorità competenti sul piano internazionale, rimanendo in collegamento diretto con l’ufficio amministrativo delle Alpi Marittime. Ad oggi è prematuro esprimere ipotesi su un evento che si terrà così in là nel tempo.

A tempo debito, in base ai prossimi sviluppi, il Festival di Cannes prenderà tutte le misure necessarie alla prevenzione, al fine di garantire la protezione di tutti i partecipanti e preservare la loro salute durante la manifestazione. Per ora, ci limitiamo a confermare che le date dell’evento saranno le stesse confermate in precedenza.

La dichiarazione interna al Festival di Cannes è arrivata non molto tempo dopo che Christian Estrosi, sindaco di Nizza, aveva confermato il primo caso di Coronavirus nelle vicinanze della cittadina simbolo del cinema, dove una donna è stata trovata positiva ai test del virus. Un altro evento imminente in Croisette è l’annuale MipCon, una fiera dedicata al settore televisivo, in programma dal 30 marzo al 2 aprile e tutt’ora confermato senza variazioni di programma. Il recente Festival di Berlino è stato un caso esemplare di gestione del virus, che nonostante abbia impattato negativamente sulla manifestazione, non ha impedito al mercato dei distributori di concludere gli affari più importanti.