Cinema e teatri chiusi in gran parte del nord Italia, incassi molto bassi nel resto dei cinema della penisola; sembra che il Coronavirus non colpisca solo l’organismo umano ma anche l’arte. Il COVID-19 si presenta dunque come una vera e propria calamità per l’intero settore con fatturati che precipitano insieme alle prospettive di ripresa. Nello scorso weekend gli incassi cinematografici sono crollati del 75% con solamente 324.000 persone nei cinema, mentre lo scorso anno, nello stesso fine settimana, le persone nelle sale erano più di un milione. Nella giornata di ieri il crollo ha raggiunto un preoccupante 90%; cancellate Il 70% delle prenotazioni di mostre e musei e ben 7.400 spettacoli dal vivo, provocando perdite pari a 10,5 milioni di euro.
Un gruppo di giovani però ha trovato un’interessante soluzione per tutti quelli che, come noi, sentono la necessità di poter apprezzare un po’ di arte “a domicilio”. Nasce così Covid-Art, un profilo instagram che si propone come soluzione alla quarantena artistica che il nuovo virus ci ha imposto, in cui chiunque voglia può condividere la propria arte.
“Siamo convinti che l’arte sia essenziale alla vita di ognuno, sempre, ma forse specialmente in questo periodo di grande difficoltà per chi crea arte e per chi vorrebbe goderne”.
Poche regole per tutti coloro che vogliono partecipare alla quarantena creativa:
- Recitare, cantare, ballare (o qualsiasi cosa artistica tu abbia in mente);
- Farlo davanti al tuo cellulare dopo aver premuto Rec;
- Condividere il video e taggare @Covidart;
- Inviare un e-mail con video + nome del profilo a covid.art2020@gmail.com, per essere condiviso sulla pagina.
Vi invitiamo a partecipare a Covid-Art per prendere una boccata d’arte e dimostrare quanto sia importante, per tante persone, preservare l’arte e supportare un settore spesso trascurato come quello del teatro. Aspettiamo dunque di vedere i vostri video… perché l’arte non chiude mai.
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