Killers of the Flower Moon: confermati l'inizio delle riprese e la presenza di De Niro

Killers of the flower moon, il prossimo impegno cinematografico di Martin Scorsese, aveva un inizio di riprese fissato per il periodo tardo primaverile del 2020. In una nuova intervista a Collider, il direttore della fotografia Rodrigo Prieto ha ufficialmente confermato la notizia. Il fedelissimo tecnico di Scorsese è stato recentemente a Bartlesville, in Oklahoma, per fare i primi test fotografici per il film, il quale non ha ancora un aspetto estetico ben definito. A proposito di Killer of the flower moon, Prieto ha dichiarato:

In questo momento sono ancora alla ricerca del modo migliore di impostare la fotografia. Martin ed io dobbiamo ancora confrontarci in maniera definitiva per mostrargli alcune immagini e proporgli delle idee. Probabilmente avrà anche lui qualche proposta.

Killers of the flower moon sarà ambientato negli anni ’20, basandosi sul libro biografico di David Grann, concentratosi sugli omicidi di Osage Nation. Alcuni membri della comunità nativa americana furono uccisi dopo aver scoperto il petrolio nelle loro riserve e averne tratto dei profitti. Gli omicidi attirarono immediatamente l’attenzione dell’FBI. Oltre alla conferma sulla data di inizio riprese, l’altra conferma che aggiunge un tocco di epicità definitiva al progetto arriva direttamente dalla Paramount.

È stata infatti confermata la presenza di Robert De Niro nel film, che dopo il cortometraggio The Audition, si appresta a tornare affianco a DiCaprio in un progetto di Martin Scorsese, segnando di fatto la congiunzione tra la vecchia e la nuova filmografia del regista. Tutti e tre gli artisti stanno attualmente dominando il panorama degli Oscar 2020, con The Irishman che preannuncia un riconoscimento sia a Scorsese che a De Niro, e C’era una volta a… Hollywood, che potrebbe garantire lo stesso riconoscimento a DiCaprio. Killers of the flower moon potrebbe quindi debuttare già nel 2021. Che sia il capitolo finale della filmografia del regista?