Johnny Depp sta producendo un musical su Michael Jackson dalla prospettiva del famoso guanto del performer. Jackson, venuto a mancare nel 2009 all’età di 50 anni, era noto per i suoi comportamenti da celebrità bizarra, che lo ha portato in anni più tardivi a diversi scandali su larga scala di abusi sessuali. Durante questi anni di controversie che hanno coinvolto giovani ragazzi e il Re del Pop, diversi fan sono stati dalla sua parte e hanno rifiutato di credere alle accuse, ma negli anni dopo che è venuto a mancare, nuove accuse hanno iniziato a venir fuori da parte dei due giovani (ora adulti) che una volta sono stati al centro di queste dichiarazioni.
Nel 2018, la HBO ha rilasciato un documentario diviso in due parti in cui i due uomini, Wade Robson e James Safechuck hanno rilasciato pesanti dichiarazioni sul fatto che Jackson li abbia abusati quando erano ragazzini, in occasioni separate. Il contraccolpo pubblico piovuto su Jackson è stato nuovamente rinnovato e sembra essere più forte di prima. L’unica differenza, ora, è che Jackson non è più qui per difendersi. Il che porta l’intera questione a essere divisiva tra i supporter di Jackson e quelli che invece stanno con Safechuck e Robson. Per molti, questa nuova prospettiva sulla vita di Jackson ha distrutto le memorie del tempo in cui la superstar sembrava essere troppo in alto per cadere.
È stato durante i primi anni di Jackson come icona della musica pop che il cantante ha indossato il suo guanto coi lustrini e ha catturato l’attenzione di milioni di persone. Ora, secondo il Guardian, il guanto di Jackson pare essere di nuovo il punto focale di un musical da palco, intitolato For the Love of a Glove: An Unauthorised Musical Fable About the Life of Michael Jackson, As Told By His Glove, che farà la sua premiere a Los Angeles. Il musical è prodotto dalla compagnia di Johnny Depp, Infinitum Nihil, e secondo lo scrittore Julien Nitzberg tutto proviene dal desiderio di un grande Network televisivo che voleva che Nitzberg scrivesse un film su Jackson. Il problema, tuttavia, è che il network non riusciva a trovare un modo per vedersela con le accuse di abusi che inevitabilmente sono venute fuori da una produzione del genere.
Nitzberg ha detto:
Ho detto, che ne dite di questo? Tutto ciò di cui MJ è stato accusato è causa del suo guanto, che in realtà è un alieno proveniente dallo spazio e si nutre di sangue di giovani vergini. Hanno riso e detto “Puoi fare la versione normale?”
Si è scoperto poi, questa era esattamente la versione che Nitzberg voleva e la compagnia di Depp ha sentito lo stesso. Chiamare tale produzione strana è riduttivo, e il coinvolgimento di Depp arriva in un momento in cui anche il suo comportamento è stato ripetutamente messo in discussione dal pubblico. Con le precedenti accuse di abusi sulla ex moglie Amber Heard ancora fresche, Depp ha visto la propria carriera scendere pesantemente. La questione, insieme a una varietà di altre cause, una delle quali dice che la star di Pirati dei Caraibi abbia dato un pugno a un membro della crew in un recente progetto, non hanno aiutato Depp ad apparire meno colpevole di violenza.
Per Depp, allineare il proprio nome a quello di Michael Jackson a questo punto della sua carriera potrebbe non essere una delle mosse più intelligenti. La reputazione di Jackson è ancora un punto di domanda, e per Depp fare da spalla a una produzione che sembra voler addossare le colpe di abuso sui minori a un guanto di lustrini che si nutre di sangue di giovani vergini, per non dire altro, appare un po’ sgradevole. D’altro canto, comunque, quanto esattamente For the Love of a Glove avrà a che fare con la questione di abusi sessuali rimane da vedere. È possibile che la produzione possa essere abbastanza fuori di testa da lavorarci parecchio, ma Depp difficilmente può permettersi un fallimento così grande, realizzando questo musical come particolarmente cruciale.
Discuti di questo argomento e molto altro nel gruppo Facebook CinemaTown – Cinema e Serie Tv
Leggi Anche: DC Comics nei guai a Hong Kong: il movimento democratico gli causa seri problemi