La quinta e ultima stagione di Better Call Saul, come sappiamo, è stata ulteriormente posticipata, facendo sì che i fan del franchise di Breaking Bad debbano aspettare un anno di più per vedere come la vita di Jimmy prima di Saul finirà per portarlo lontano – forse – da Kim Wexler. Proprio nei confronti di Kim, Better Call Saul ha creato un alone di mistero e fascino, essendo l’unico personaggio capace di confrontarsi con Jimmy, stargli affianco, ma allo stesso tempo dargli del filo da torcere. L’attrice che ne indossa i panni, Rhea Seehorn, è tra le star più gettonate del franchise in questo momento, e il destino del suo personaggio preoccupa molti fan. Di questo ha parlato al Los Angeles Times, durante un’intervista tra Rhea Seehorn e Glenn Whip.
Allora, quinta stagione, qualche dettaglio?
Abbiamo appena ricevuto il primo script, di cui non posso dire nulla, e ne riceviamo solo uno per volta passo per passo. Mi sento al telefono con Patrick Fabian [Howard Hamlin, ndr.] non appena ne riceviamo uno nuovo, lo sfogliamo assieme per scoprire se uno dei due ci lascia le penne.Hai mai letto le interviste fatte a Gilligan e Gould per scovare degli indizi?
A volte, più che altro su Twitter, dove trovi roba che ti lascia abbastanza basita, come anche su Reddit. Con Peter e Vince non si sa mai cosa potrebbe succedere, hai sempre paura che possano annunciare la tua morte durante la stagione.È interessante leggere le interviste di Peter Gould, sembra proprio che ami il personaggio di Kim, non lo nasconde affatto.
Ogni volta che si mostra preoccupato per Kim, sembra che sia terrorizzato, ed è esattamente il motivo per cui dopo un po’ smetto di dar peso alle dichiarazioni, non vanno lette per forza.È meglio non sapere?
Diciamo che i possibili destini di Kim sono molteplici e alcuni dei quali anche peggiori della morte. Molti di questi sono tragici, come quelli che mi immagino ogni volta che penso ad una possibile relazione futura con Jimmy.
Giusto, siamo partiti desiderando che Better Call Saul li mettesse assieme per sempre, arrivando a non volerlo affatto.
Hanno fatto una cosa davvero intelligente, facendo in modo che nessuno dei personaggi fosse monotono. Kim non è affatto una santa, si muove a modo suo e a volte fa anche dei danni. La domanda su cosa potrebbero fare ora è diversa da come potevamo chiedercelo durante Better Call Saul 1.Jimmy sta trascinando Kim in basso, o è lei a facilitare l’arrivo di Saul?
Jimmy sarebbe diventato comunque quello che conosciamo senza averla conosciuta? Kim avrebbe fatto lo stesso percorso? Sono buone domande che penso siano piuttosto filosofiche, è divertente pensarci su.L’ultima volta in cui li abbiamo visti in Better Call Saul, Jimmy si vantava di come avesse ingannato la commissione durante la valutazione sulla sua riabilitazione professionale. Kim non ne sembrava molto felice.
È stato un finale complesso ma divertente da interpretare. È un fatto preoccupante, come lo è il fatto che Kim non l’aveva affatto previsto. Non ha la minima idea di cosa significhi la faccenda Goodman. La sceneggiatura è molto intelligente, perché c’è dell’inaspettato e ora il divario tra i due è cresciuto a dismisura.Resta ancora da vedere quale sarà la destinazione finale. Le persone spesso si interrogano su Kim, non riescono ad immaginare che rimanga con qualcuno come Saul, come non hanno idea di come potrebbe finire in Breaking Bad. Ma non lo so nemmeno io!
LEGGI ANCHE: Better Call Saul 5 – nessuna stagione nel 2019, gli sceneggiatori sono all’impasse
Per tutte le notizie sul mondo di Netflix seguite punto Netflix su Facebook