Per la sezione DOC a maggio al Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema vengono proposti quattro documentari che affrontano in modo diverso il tema del viaggio. Il primo appuntamento, alla presenza del regista Markus Imhoof, è per domenica 5 maggio alle ore 18.30 con il documentario Eldorado che racconta il dramma dell’immigrazione e l’emergenza rifugiati. Ingresso 6.00/4.00 euro. L’acquisto dei biglietti è possibile sul sito ufficiale del Museo.

Markus Imhoof

Eldorado

(Svizzera/Germania 2018, 90’, col., v.o. sottotitolato italiano, Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema)

Traendo ispirazione dal suo incontro personale con Giovanna, una rifugiata italiana che venne accolta dalla sua famiglia durante la seconda guerra mondiale, Markus Imhoof racconta come vengono trattati oggi i migranti provenienti dal Libano, che attraversano il Mar Mediterraneo e arrivano in Italia, in Germania e in Svizzera. Trentasette anni dopo La barca è piena, Markus Imhoof torna a raccontare il dramma dell’emigrazione e la gestione dell’emergenza rifugiati, scagliandosi contro la “sua” Svizzera. In concorso a Berlino. Al termine incontro con il regista Markus Imhoof.

Giulia Sodi

Tra il cane e il lupo

(Italia 2019, 83’, DCP, col.)

Il film utilizza le generazioni di una famiglia per raccontare il continuo intrecciarsi di memoria collettiva e ricordo personale: Giulia, figlia e protagonista dell’indagine; Ranuccio, padre e al contempo membro del Collettivo; Anita, figlia e nipote di sei anni, distante ma mai assente. La voce della regista e le sue riflessioni si alternano ai film di proprietà del Collettivo Cinema Militante di Milano attivo nel ’68. Il titolo prende spunto dal soggetto di una fiction proposta dal critico Goffredo Fofi al Collettivo nel 1978, ma mai realizzata.

Mer 22, h. 20.30 Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema. Al termine incontro con la regista Giulia Sodi.

Hans Block/Moritz Riesewieck

Quello che i social non dicono – The Cleaners

(Brasile/Germania/Italia/Olanda 2018, 90’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Chi si nasconde dietro Facebook e Google? Quando postiamo video e foto dove finiscono? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Questo film è l’esclusiva inchiesta giornalistica che ha sconvolto il Sundance. Un viaggio dietro le quinte del web, un thriller che passa dalla Silicon Valley ai grattacieli delle Filippine. Dalle interviste ai guru del web ai comizi di Trump, fino ad arrivare a Zuckerberg e alle strade piene di teste chine sugli smartphone. E poi ci sono loro, i Cleaners, gli oscuri spazzini del web che guardano, giudicano, salvano e cancellano i nostri contenuti sul web.

Ven 24, h. 16.00/Dom 26, h. 18.00/Mar 28, h. 18.30 Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema

Ian Bonhôte/Peter Ettedgui

Alexander McQueen. Il genio della moda (McQueen)

(Gran Bretagna 2018, 111’, DCP, col., v.o. sott.it.)

L’universo di Alexander McQueen è complesso. Ogni sua collezione è stata un evento, ogni sua sfilata uno spettacolo di referenze, letterarie e cinematografiche. Creatore fuori norma, McQueen ha ridefinito la moda e i suoi codici attraverso le problematiche contemporanee. I due registi ritornano sulla carriera dell’artista, dal debutto fino alla leggendaria sfilata Plato’s Atlantis, offrendo una griglia di lettura a un sistema di pensiero esuberante e a un’immaginazione smisurata.

Ven 24, h. 17.45/Sab 25, h. 16.00/Mar 28, h. 16.00 Cinema Massimo – Museo Nazionale del Cinema

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