
Per la prima volta, Wes Anderson ha parlato pubblicamente del suo prossimo film, The French Dispatch, durante un’intervista con Charente Libre, rivelando che le riprese principali sono terminate a metà marzo. Il film è stato girato ad Angoulême, in Francia, dove la troupe e il regista sono recentemente tornati per quattro giorni, girando una sequenza di ballo. Tra le indiscrezioni, sono state rivelate le partecipazioni di Bill Murray – seppur in un momento minuscolo, che lo ha impegnato nella lavorazione per un solo giorno – e Christoph Walt, aggiunto al cast di The French Dispatch per una sola scena. Nulla invece è stato rivelato su Brad Pitt.
Fino ad ora, l’unico dettaglio conosciuto sulla trama di The French Dispatch è che sarà una sorta di “lettera d’amore ai giornalisti, ambientata in un avamposto giornalistico americano nella Parigi del XXº Secolo”. Anderson ha detto che la segretezza attorno al film è stata intenzionale, nonostante si sia dichiarato permissivo riguardo le trapelazioni sui dettagli di trama.
The French Dispatch non è facile da spiegare. Parla di un giornalista americano con sede in Francia, che crea una sua rivista. È più un ritratto di quest’uomo, di questo cronista che combatte per pubblicare quel che desidera. Non è un film sulla libertà di stampa, ma quando si parla di questo settore, si finisce per interagire con quello che succede nel mondo reale.
Il film riunisce in un cast corale alcuni dei più grandi collaboratori del regista, tra cui Bill Murray, Tilda Swinton, Francis McDormand, Saorise Ronan, Owen Wilson e Bob Balaban. I nuovi arrivati nel mondo di Anderson includono Timothée Chalamet, Guillaume Gallienne, Christoph Waltz e Benicio del Toro. Al momento il film non ha una data di uscita, sebbene Anderson abbia fatto trapelare alcune buone notizie a riguardo, rivelando che potrebbe essere pronto entro la fine del 2019. Prima di The French Dispatch, l’ultimo film di Anderson è stato il capolavoro in stop-motion L’isola dei cani, che ha ottenuto una nomination agli Oscar come miglior film d’animazione. Se il film dovesse essere rilasciato entro la fine del 2019, il periodo indicativo potrebbe essere quello della stagione natalizia.