Alfred Hitchcock è il maestro del brivido per eccellenza, conosciuto in tutto il mondo per i suoi film ad alta tensione dalle trame talmente avvincenti da far rimanere attaccati allo schermo fino ai titoli di coda e per le tecniche di montaggio innovative che hanno fatto la storia del cinema.
A partire da oggi fino al primo settembre il Museo della Grafica di Pisa ospita la mostra Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures curata da Gianni Canova e prodotta e organizzata da Vidi. All’interno della mostra verranno esposte 70 fotografie e contenuti speciali provenienti dagli archivi della major americana che raccontano curiosità e aneddoti sui film cult del regista e conducono il pubblico nei backstage dei suoi film più importanti.
Presente nella mostra anche il film Psyco con il dietro le quinte del metafisico Motel Bates, dettagli sul personaggio inquietante di Norman e sulla doppia personalità di Marion e la celebre scena della doccia. È stata allestita anche una sezione dedicata alla musica e alle colonne sonore dei film, elemento fondamentale per la costruzione del senso di attesa dei film di Hitchcock, con un focus sul compositore Bernard Herrmann che ideò le colonne sonore di La donna che visse due volte e Psyco.
La mostra non omette le famose gag del regista e le sue fugaci apparizioni sulla scena. Vengono anche raccontate e spiegate le novità introdotte dal regista nel campo del suono e degli effetti speciali, come i trucchi di ripresa utilizzati nel film Gli Uccelli che per la complessità tecnica richiesero tre anni di riprese. Gianni Canova sostiene che Alfred Hitchcock sia stato uno dei più grandi creatori di forme di tutto il Novecento e che i suoi film, per quante volte li si riveda, siano ogni volta una sorpresa.