Negli ultimi anni il mondo dei supereroi è stato oggetto di innumerevoli trasposizioni cinematografiche, che sono riuscite a combinare sullo schermo personaggi complessi e scelte attoriali – quasi – sempre azzeccate. THR ha stilato un’accurata lista delle alle migliori interpretazioni di supereroi di sempre, valutando sia l’interpretazione che i singoli attori ne hanno saputo dare, sia la loro capacità nel mantenere interessante il personaggio interpretato nel caso della presenza di sequel.
Forse la cosa più importante da imparare è come sostenere il personaggio in quel periodo…-…Il modo migliore per farlo è trovare sviluppo, progresso nel personaggio, quindi non stai solo ripetendo una formula con ogni film.
Parola di Patrick Stewart, che interpreta il prof. Charles Xavier per la settima volta in Logan. Di seguito riporteremo le posizioni più interessanti della classifica, il cui podio è occupato dalle migliori interpretazioni di supereroi che hanno unito i pareri di tutti all’unanimità.
1 – Wolverine (Hugh Jackman)
Il primo posto, più che meritato, va a colui che ha interpretato per la bellezza di nove volte il personaggio di Wolverine, Hugh Jackman. Nessun attore può vantare di aver raggiunto un grado così alto di appartenenza ad un supereroe, quasi da considerarlo di sua proprietà. Seppur la serie X-Men non abbia sempre fatto centro (X-Men Origins: Wolverine), Jackman è riuscito a resistere e darvi quel fascino naturale, ben diverso da quello che traspariva dai fumetti, senza creare scompiglio e rischiare di distaccarsi troppo dal fumetto. L’apice lo abbiamo avuto con Logan, in cui l’attore ha interpretato una versione più matura e vulnerabile del personaggio, una performance rara nella storia di Hollywood per un attore alle prese con una relazione a lungo termine con un personaggio interpretato.
2 – Joker (Heath Ledger)
Secondo posto, anche questo più che meritato per l’unica performance ritenuta degna di un Oscar, stiamo parlando del Joker di Heath Ledger nella trilogia di Dark Knight di Christopher Nolan. Ormai le performance degli altri attori nei panni di supereroi vengono valutate in base a quella dell’attore Ledger, soprattutto in quanto risulta ad essere l’unica del genere ad essersi portata a casa una statuetta agli Oscar del 2008. La sfida per Ledger è stata tutt’altro che semplice dal momento in cui alle sue spalle tramava la splendida performance del 1989 del grande Jack Nicholson, il quale aveva fatto breccia nel cuore degli spettatori con la sua versione del celebre Clown re del crimine. Nonostante le critiche iniziali, Ledger non si è lasciato demoralizzare, conquistando lo schermo in qualsiasi scena lui si trovasse e dando inizio allo storico meme con la frase Why so serious? La sua, sebbene il secondo posto, è sicuramente la più drammatica tra le migliori interpretazioni di supereroi.
3 – Superman (Christopher Reeve)
Terzo posto per Christopher Reeve e il suo Superman. “Crederai che un uomo possa volare” diceva lo slogan del film del 1978Superman: The Movie. Capacità di Christopher Reeve è stata nel saper rendere l’eroe iconico dei fumetti sia umano che, ancora più importante, gentile così da dare vita al personaggio interpretato. Reeve potrebbe non essere stato il primo Superman sullo schermo, ma lo ha incarnato in modo tale che tutti gli altri saranno misurati per sempre dal livello che ha impostato.
4 – Tony Stark (Robert Downey Jr)
Quarto posto per un geniale miliardario filantropo playboy con un armadio pieno di vestiti in metallo che annovera tra i suoi amici più stretti un semidio norvegese, un super-soldato veterano della seconda guerra mondiale e un fisico atomico famoso in tutto il mondo che può trasformarsi in un gigantesco mostro di rabbia verde, Tony Stark ha anche la particolarità di essere l’unico supereroe interpretato da Robert Downey Jr.. Stark è ultra-soave, bello, spiritoso e un genio tecnologico in grado di creare invenzioni strabilianti in una grotta, con una pila di avanzi. Stark è lontano dal playboy monotematico, poiché si è evoluto nel corso di sette film in un eroe profondamente compassionevole che ama i suoi amici, è un difensore stoico di ciò che pensa sia giusto ed è un sofferente di attacchi di panico. Caratteristica rara per un supereroe.
5 – Prof. X (Patrick Stewart)
Quinto posto per Patrick Stewart che è riuscito fin da subito a fare breccia negli appassionati di X-Men con il suo Charles Xavier. L’attore, con un passato alle spalle con la serie Star Trek, ha dimostrato abilmente di portare calore, autorità e fascino al fondatore della scuola per mutant. Negli ultimi 17 anni, ha ripetutamente dimostrato di essere più che pronto per il suo grande ruolo, offrendo una versione del personaggio che, come molte voci dicono, potrebbe essere meglio dell’originale dei fumetti, e di sicuro una delle migliori interpretazioni di supereroi.
6 – Batman (Michael Keaton)
Sesto posto aggiudicato al Batman di Micheal Keaton. L’attore era un fan di Batman anche se non l’ aveva mai dichiarato. Dopo l’annuncio del suo casting, i lettori di fumetti si lamentarono vista la sua natura di attore comico, sostenendo che Keaton non sarebbe stato in grado di soddisfare le esigenze fisiche del ruolo dal momento che era troppo basso. Arrivò così il 1989, Batman fu rilasciato e tutti i pregiudizi circa la performance dell’attore vennero immediatamente messi a tacere. Keaton ha preso Batman più seriamente di quanto si aspettasse, ed è proprio a lui che dobbiamo la creazione del camuffamento vocale che da qui in poi ha caratterizzato tutti i Batman.
7 – Joker (Jack Nicholson)
Settimo posto per l’interpretazione di un personaggio già citato nella nostra lista, il Joker, interpretato questa volta da Jack Nicholson. La leggenda di Hollywood ha fatto da controparte a Keaton, con la sua prestazione nell’acerrimo nemico dell’uomo pipistrello. All’epoca, post film, nessuno pensava che la performance di Nicholson poteva essere superata. I critici hanno sostenuto che il suo Joker è solo Jack Nicholson, che interpreta una versione amplificata di se stesso. Forse questo è il caso in cui un attore è nato per il ruolo, ma qualunque sia la ragione, la quantità di energia, divertimento e follia che Nicholson ha portato al film ha contribuito ad elevare il genere dei fumetti a nuovi livelli, proprio mentre il franchise di Superman stava vacillando, regalando una delle migliori interpretazioni di supereroi.
8 – Lex Luthor (Gene Hackman)
Ottavo posto per un personaggio particolare, facente parte dell’universo di Superman, il Lex Lutor interpretato da Gene Hackman nella versione del 1987. Il brillante villain, mostra a Superman l’altra faccia dell’umanità. Luthor provò un piacere sadico nel ferire l’Uomo d’Acciaio, tuttavia il modo accondiscendente con cui trattava i suoi sottoposti lo rese una figura sorprendentemente comica che permetteva ai film di affrontare la crudeltà senza diventare troppo violenta, buia. Anche se la serie dei film di Superman è crollata drammaticamente durante gli anni ’80, Hackman è rimasto uno dei pochi punti luminosi nel Superman IV: The Quest for Peace, del 1987.
9 – Catwoman (Michelle Pfeiffer)
Nono posto al femminile con Michelle Pfeiffer e la sua Catwoman nel film del 1992Batman Returns. Complicata, contraddittoria e lontana anni luce dall’idea di Catwoman che la maggior parte delle persone aveva in mente secondo le precedenti apparizioni. Michelle Pfeiffer si è cucita addosso la sceneggiatura di Daniel Waters, realizzando una performance più che perfetta, tra le migliori interpretazioni di supereroi. Sexy, intelligente, inquietante e assolutamente avvincente, la Catwoman di Pfeiffer è tanto un commento sul modo in cui le donne erano, sono, costrette ad apparire nella narrativa di genere, dal momento che lei è un super criminale.
10 – Spider-Man (Tobey Maguire)
Come accaduto per altri personaggi, anche per il personaggio di Peter Parker e il suo alter ego è sempre stata una sfida aperta su chi lo avesse interpretato meglio. Indiscutibile è il successo dei film di Tobey Maguire che hanno reso il genere dei supereroi e i supereroi della Marvel la terra promessa dei botteghini. Nel corso di tre film, lo Spider-Man di Maguire è entrato in scena in punta di piedi contro un Goblin spettrale, un Doctor Octopus dal profondo valore umano e un trio di cattivi delusi come Sandman, il nuovo Goblin e Venom.
Ciò che ha reso la versione di Maguire così grande, però, non è stato il modo in cui ha interpretato il supereroe in ascesa, ma piuttosto l’umanità e la realisticità che è riuscito a dare al suo Peter Parker. Nonostante Maguire non era dotato di uno spiccato umorismo, è appunto riuscito ad interpretare in modo convincente uno sfortunato liceale che amava la sua vicina di casa Mary Jane ed era consapevole che “da un grande potere derivano grandi responsabilità”. Tra le migliori interpretazioni di supereroi, almeno tra quelle dei cinecomics delle origini dei primi anni 2000.
11 – Magneto (Ian McKellen)
Prima di Magneto, i villain dei cinecomics erano guidati da sentimenti di avidità, dalla violenza e dalla follia. Magneto, interpretato da Ian McKellen, trascendeva queste motivazioni di base, con una predisposizione del personaggio alle cause sociali, essendo un attivista per i diritti civili dei mutanti spinto dalla sofferenza. È un personaggio che non agiva per sé stesso, ma per il suo popolo. La sua relazione col Professor X, è una delle più profonde dei fumetti e del cinema, coltivata in oltre quattordici anni di film e quattro titoli. La sua amicizia esula dal grande schermo, con un rapporto personale tra McKellen e Stewart forte anche nella vita reale. La loro morte in Giorni di un futuro passato è un tripudio di sentimenti, degni del loro legame di amore e odio.
12 – Deadpool (Ryan Reynolds)
Deadpool del 2016 ha illuminato il botteghino (ha guadagnato oltre 780 milioni di dollari al botteghino globale, diventando il film X-Men di maggior incasso di tutti i tempi) e ha ottenuto un numero sorprendente di importanti nomination, tra cui miglior attore in una commedia ai Golden Globes. Inoltre, ha consolidato Reynolds come star del cinema di serie A, paragonandolo a quello che Hugh Jackman era per Wolverine e Robert Downey Jr. è per Iron Man.
13 – Batman (Christian Bale)
Sembrerebbe proprio che Nolan, dopo il Joker di Ledger, abbia fatto doppietta con il Batman di Christian Bale. Anche per quanto riguarda il personaggio dell’uomo pipistrello, le interpretazioni sono state molteplici ma il lavoro di Christian Bale è stato davvero sorprendente; ha creato il suo Bruce Wayne, con una passione per la ricchezza sontuosa e per le donne, così lontano dalla brutalità ringhiosa e inflessibile del suo Batman, dicotomia che solo l’attore ha saputo distinguere al meglio . Oscuro, realistico, grintoso, davvero intimidatorio e tra le migliori interpretazioni di supereroi.
14 – The Crow (Brandon Lee)
Proprio come suo padre, Bruce Lee, Brandon è stato portato via dal cinema troppo presto, a casa delle tragiche conseguenze dell’incidente sul set de Il Corvo. Questo fatto rende la sua performance già perfetta, molto più potente e iconica, entrando di fatto nella cultura pop come un ultimo saluto alle scene tinto di malinconia, romanticismo e rabbia.
15 – Thor (Chris Hemsworth)
Vera gioia delle spettatrici del gentil sesso, è il Thor interpretato da Chris Hemsworth. Figlio del re asgardiano Odino e fratellastro del malizioso imbroglione Loki. Più che un classico supereroe, Thor è un vero dio dal regno di Asgard. Chris Hemsworth è stata la scelta perfetta per interpretare il dio del tuono, in grado di sfoggiare l’aspetto di una vera e propria tempesta, il tutto condito con un velo di humor.
16 – Hellboy (Ron Perlman)
A prima vista, Ron Perlman aveva carta quasi del tutto bianca per tratteggiare il suo demone-puncher, ideato di Mike Mignola. Hellboy è un personaggio di poche parole e la poetica di Mignola tende alla semplicità come forma estetica. Quindi, è stato affascinante vedere ciò che tirato fuori dal personaggio, delineato dagli atteggiamenti quotidiani, commoventi, che lo hanno reso facilmente identificabile.
17 – Blade (Wesley Snipes)
Due anni prima che gli X-Men di Fox iniziassero a spianare la strada alla Marvel, Wesley Snipes ha interpretato il Blade del 1998, un ibrido umano e vampiro che da la caccia ai non morti. Il film fu un successo straordinario per New Line, guadagnando più di 131 milioni di dollari in tutto il mondo. Gran parte del merito è dovuto a Snipes, che ha ricoperto il ruolo per ben tre volte, interpretando un paladino notturno che ha reso la vita più sicura per tutti – nonostante se la sia vista brutta un paio di volte.
18 – Mr Glass (Samuel L. Jackson)
Unbreakable è una piccola lettera d’amore che il cinema ha mandato alla tradizione dei fumetti, uscito appena un mese dopo che X-Men ha fatto il suo debutto, cambiando radicalmente i cinecomics dal 2000. Mr Glass, interpretato da Samuel L. Jackson, funge sia da portavoce dei fan dei fumetti, sia da cattivo controverso e inaspettato, in un’epoca in cui il pubblico non si aspettava un film come M. Night Shyamalan. La rivelazione finale che sia lui il cattivo, è ancora uno dei culmini drammatici migliori dei cinecomics, con una rivelazione totale e improvvisa del dramma umano del personaggio.
19 – Wonder Woman (Gal Gadot)
Dobbiamo essere sinceri e affermare come in Batman v Superman: Dawn of Justice, un film incentrato su un discutibile conflitto macho tra due superuomini, è stata Wonder Woman ad essere l’eroe più interessante. Con Gadot abbiamo avuto la prima donna a essere la protagonista di un film in un decennio, registrando un approvazione denotata dal successo al botteghino, che con Aquaman ha rappresentato le punte di diamante del DCEU, altrimenti in netto calo di interesse da parte dei fan.
20 – Nightcrawler (Alan Cumming)
Alan Cumming e il suo Nightcrawler sono stati una piccola parentesi perfettamente coerente con la natura del personaggio nei fumetti. Una delle scene più memorabili nei film degli X-Men è senza dubbio la sequenza di apertura dell’X2 del 2003, in cui Nightcrawler si teletrasporta, sorpassando le forze speciali, nell’Ufficio Ovale, lasciando una scia di guardie del corpo abbattute e fumo blu inchiostro lungo la strada. La scena è un’apertura magnificamente entusiasmante e divertente che rientra nei più rari tesori di Hollywood: un sequel che supera l’originale, grazie a Bryan Singer e ad alcune delle migliori interpretazioni di supereroi.
21 – Black Panther (Chadwick Boseman)
Fresco di Premi Oscar, Chadwick Boseman e il suo Black Panther sono stati magnetici, in gran parte perché Boseman era in netto contrasto con tutto ciò che succedeva attorno a lui: silenzioso, fermo e, alla fine, gentile ed empatico con Helmut Zemo come gli altri eroi erano sordi a qualcosa di diverso da loro. Il film è stato uno dei più grandi successi drammatici dei cinecomics, con una critica unanime nel nominare la pellicola una delle migliori interpretazioni di supereroi e forse il più grande successo del MCU.
22 – Harley Quinn (Margot Robbie)
Piuttosto in basso la posizione della straordinaria Margot Robbie e la sua interpretazione di Harley Quinn. Ha dimostrato di essere tutto ciò che una Harley in carne ed ossa dovrebbe essere: complessa, divertente, un po’ tragica e con ogni tipo di problema. Non sorprende che avrà un film spin-off tutto suo: nessun altro nell’universo cinematografico della DC ha il privilegio di sentirsi così pieno di vita, non essendo i personaggi della casa fumettistica così sfavillanti di buon umore.
23 – Doctor Octopus (Alfred Molina)
Il cattivo di Spider-Man 2 potrebbe essere stato il migliore della serie, grazie quasi interamente alla performance di Alfred Molina, che ha creato un pathos nel personaggio che non è realmente presente nella sua versione a fumetti, ma ha anche visto l’attore chiaramente assaporare la componente melodrammatica attorno alla faccenda. In una serie piena di emozioni e performance esagerate, Molina si è goduto appieno il suo personaggio, che tra i villain, è tra le migliori interpretazioni di supereroi.
24 – Rorschach (Jackie Earle Haley)
L’autore di Watchmen, Alan Moore, una volta disse che se Batman fosse realmente esistito, sarebbe stato un po’ squilibrato. Questo è indubbiamente vero, ed è testimoniato dal personaggio di Rorschach, che è altrettanto indubbiamente una delle migliori interpretazioni di supereroi. A corto di numeri in fatto di altezza e pazienza, Walter Kovacs, meglio conosciuto col nome del suo alter-ego mascherato in trench, con una maschera animata che riprende le macchie d’inchiostro, è la controparte Watchmen al Cavaliere Oscuro. Scegliere l’attore giusto per questo ruolo non convenzionale, non è stata cosa facile per Zack Snyder, quando ha deciso di adattare il fumetto per il cinema, ma ha realizzato qualcosa di raro con l’attore Jackie Earle Haley, capace di riportare la tenacia incrollabile del personaggio.
25 – Judge Dredd (Karl Urban)
All’ultima posizione della classifica, troviamo Karl Urban e il suo Judge Dredd. Forse non la più profonda delle migliori interpretazioni di supereroi, la chiave del personaggio di Judge Dredd sta nel non mostrare emozioni, reagendo però a tutto ciò che gli accade intorno. Karl Urban è riuscito a convincere, dopo il tentativo di Sylvester Stallone negli anni ’90, dando a Dredd una rabbia credibile, a stento trattenuta. Non ci resta che attendere le nuove versioni di supereroi che ci accompagneranno in questi anni futuri, come il tanto atteso Joker interpretato da Joaquin Pheonix in uscita il 4 Ottobre 2019.