Per il suo secondo lavoro da regista, l’enfant prodige del cinema francese Louis Garrel sceglie un triangolo amoroso per dare vita a una commedia romantica e divertente sui rapporti interpersonali. L’uomo fedele ha come protagonista il regista stesso, nei panni di Abel, il quale deve scegliere tra l’amore della sua vita, Marianne, interpretata da Laetitia Casta, e la giovane ma instabile Eve – interpretata da Lily-Rose Depp – in quello che Hollywood Reporter ha definito “il suo ruolo più riuscito di sempre”. Tra ironia e colpi di scena, L’uomo fedele – scritto da Garrel insieme allo sceneggiatore Premio Oscar Jean-Claude Carrière – cerca di andare a fondo, con ironia, sulle dinamiche dell’amore, tra incontri, seduzione e gelosie. L’uomo fedele arriverà nelle sale italiane a partire dall’11 aprile, distribuito da Europictures.
Il regista de L’uomo fedele, Louis Garrel, è figlio dell’attrice Brigitte Sy e di Philippe, l’ultimo erede della Nouvelle Vague. Ha all’attivo un centinaio di film, venendo diretto da registi del calibro di Bernardo Bertolucci – in The dreamers, al fianco di Eva Green – Christophe Honoré, Bertrand Bonello, Maïwenn, Rebecca Zlotowski e ha ottenuto il César come miglior promessa maschile per Les Amants réguliers. Nella sua carriera da regista, ha realizzato un grande numero di produzioni tra cortometraggi e mediometraggi, arrivando nel 2015 a dirigere il suo primo lungometraggio, che è stato presentato fuori concorso alla Semaine de la Critique di Cannes.
SINOSSI de L’uomo fedele
Otto anni dopo essersi lasciati, Abel (Louis Garrel) e Marianne (Laetitia Casta) si ritrovano al funerale di Paul, il miglior amico di lui. Questo tragico evento si rivela in realtà di buon auspicio: Abel e Marianne tornano insieme. Così facendo, però, suscitano la gelosia di Joseph, il figlio di Marianne, e soprattutto di Eve (Lily-Rose Depp), la sorella di Paul da sempre segretamente innamorata di Abel.