Jim Carrey ha sempre avuto un rapporto abbastanza travagliato con Hollywood. Alcune sue dichiarazioni giungono adesso come un fulmine a ciel sereno. Il protagonista di Se mi lasci ti cancello è in piena corsa per la sua prima nomination agli Emmy Awards, grazie alla sua interpretazione in Kidding. La serie-tv è targata Showtime e, tra i suoi produttori, figura anche il regista Michel Gondry. Nonostante ciò, Carrey ha affermato di non essere disposto ad impegnarsi con tutte le sue forze nella campagna che farà da traino per la sua nomination. In un’intervista a Vanity Fair, l’interprete ha detto di non essere interessato alla famigerata stagione dei Premi:

Ci sono tanti sotterfugi che mandano avanti la stagione dei Premi. Si tratta di una gigantesca massa di ca**ate. Se non prendi parte a un pranzo o ad una cena, getti al vento tutte le tue possibilità di essere nominato e cose del genere. Non sono mai stato bravo in queste cose. Provo fastidio quando non vengo nominato per un Premio e le persone mi dicono che avrei dovuto ricevere la nomination. Davvero dovrei essere contrariato per una mancata nomination? Ho una vita bellissima e conosco un sacco di persone. Non va già bene così?

Nonostante abbia dimostrato eccellenti capacità sia in commedie sia in film drammatici, Jim Carrey non ha mai ricevuto una nomination ai Premi Oscar. Tuttavia, l’attore ha vinto un Golden Globe ed è stato nominato ai SAG Awards per Man on the Moon, in cui ha interpretato Andy Kaufman, conquistando i cuori di critica e pubblico. Altre vette della sua carriera drammatica sono state The Truman Show, per cui ha vinto un Golden Globe e Se mi lasci ti cancello, per cui ha ricevuto una nomination. Con quest’ultimo film, l’attore ha anche conquistato la sua prima e unica nomination ai BAFTA.

Nel frattempo, Showtime ha rinnovato Kidding per una seconda stagione che uscirà a fine anno. Sul grande schermo, invece, rivedremo presto l’attore alle prese con un ruolo secondario in un blockbuster hollywoodiano, Sonic the Hedgehog, in uscita l’8 Novembre nei cinema americani.

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