
Come appena confermato da Deadline, la Disney ha ufficialmente deciso che James Gunn ritornerà alla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3. La notizia arriva con grande sorpresa, soprattutto considerate le recenti informazioni riguardo Suicide Squad 2, che Gunn avrebbe dovuto girare a breve per la DC Comics. Inizialmente licenziato a causa di un gran numero di tweet ironici su pedofilia e stupro, il destino del film sembrava in bilico a seguito dei commenti di sostegno di tutto il cast. Dave Bautista (Drax nel Marvel Cinematic Universe), aveva persino fatto capire che non avrebbe ripreso il ruolo se alla regia non fosse tornato James Gunn.
Grazie ad una serie di incontri con il presidente della Disney, Alan Horn, James Gunn è riuscito a persuaderlo ad essere reintegrato nel progetto. Il crimine del regista, infatti, sarebbero stati solo dei tweet provocatori ed “edgy”. Infine, grazie al flemma mantenuto durante la controversia, il regista si è dimostrato pentito e meritevole di una seconda chance. Va inoltre fatto notare come questi tweet incriminatori fossero stati raccolti e pubblicati da una frangia alt-right, nemica di Gunn in quanto forte oppositore alle politiche del Presidente Trump.
Guardiani della Galassia Vol. 3 arriverà nelle sale però dopo a quanto inizialmente preventivato: negli scorsi mesi infatti la Warner Bros ha assunto Gunn come regista di Suicide Squad 2. A causa di questo nuovo impegno artistico il regista potrà girare il terzo capitolo della saga solamente dopo la conclusione della produzione del film DC. Rimane importante notare come la Marvel non avesse contattato altri registi per dirigere il film al posto di Gunn, contrariamente ai rumor che volevano Waititi o McKay a sostituirlo. Tutt’ora senza data di uscita, Guardiani della Galassia Vol. 3 sarà probabilmente rilasciato attorno al 2022/2023 e parte quindi della nuova fase cinematografica dell’MCU.