Il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano Luca Guadagnino è alle prese con la lavorazione di una mini-serie per HBO ambientata in Italia. Lo ricordiamo per aver diretto film come Melissa P. (2005) , A Bigger Splash (2015) e l’acclamato film del 2017 Chiamami col Tuo Nome; film che ha vinto l’Oscar alla miglior sceneggiatura non originale, grazie al lavoro di James Ivory.

Le prime indiscrezioni, sulla serie che verrà girata presumibilmente in estate, vedono Guadagnino alla regia dei primi due episodi (la serie dovrebbe essere costituita da un totale di otto episodi) e alla lavorazione della stesura dei copioni con una coppia di co-autori. Il titolo provvisorio è We Are Who We Are, da non confondere con il remake in inglese di Jim Mickle del 2013 We Are What We Are. La serie sarà girata nel paese d’origine del regista, l’Italia e la trama verterà su una coppia di adolescenti Fraser e Caitlin che si conosceranno mentre vivono in una base militare.

Riguardo ai casting non si sa ancora nulla su chi interpreterà i due adolescenti, qualche dettaglio sulla trama riguarda il personaggio di Fraser. Fraser svilupperà un’ innocente connessione romantica con Jason, un vecchio soldato, mentre sentirà la mancanza dell’amico di sempre Mark. Sembrerebbe proprio che la serie sviluppi qualche tematica cara al regista Guadagnino, specialmente con il film Chiamami col Tuo Nome. Francesca Manieri e lo scrittore Paolo Giordano stanno lavorando alla sceneggiatura.

luca guadagnino e tilda swinton cinematown.it

La storia del regista, e del suo approccio col cinema, è molto interessante, soprattutto viste le difficoltà iniziali a causa della sua infanzia. Luca Guadagnino, sebbene nato in Italia, ha trascorso parte della sua infanzia in Etiopia. Di ritorno in Sicilia, il regista venne trattato come un estraneo a causa della colorazione della pelle un po’ più scura, eredità della madre algerina. Durante il periodo del college, Luca Guadagnino entrò in contatto con diversi registi. Durante una cena incontrò il regista Jean-Marie Straub che gli suggerì di non frequentare nessuna scuola di cinema. Terminati gli studi, prese visione del film che più lo ispirò, soprattutto per le future collaborazioni con Tilda Swinton, Caravaggio. E oggi lo conosciamo per i suoi film, fino al successo più grande con Chiamami col Tuo Nome e al recente remake del film del 1977 Suspiria.

Oltre a lavorare nel cinema con film narrativi, Guadagnino è attivo nel settore della moda, in particolare l’haute couture, avendo diretto una serie di film di moda e pubblicità per designer come Fendi e Giorgio Armani. Non ci resta che attendere l’ultima opera del regista italiano We Are Who We Are e vedere come l’Italia si muovi ancora a testa alta, al di fuori dei confini, nel mondo cinematografico.

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