
Nonostante il successo ottenuto dallo zombie movie World War Z, con Brad Pitt nei panni del protagonista, la produzione del sequel della pellicola si è rivelata quanto mai difficoltosa. Ad ogni modo, dopo i molti rinvii dei mesi ed anni scorsi, pare che le riprese cominceranno molto prima di quanto si pensasse.
Production Weekly ha infatti rivelato che il film entrerà ufficialmente in produzione da marzo di quest’anno, e la fase di filming si svolgerà in Spagna, Tailandia, Atlanta e Georgia. In queste due ultime location, piccola chicca per gli appassionati, si sono svolte anche le riprese di un altro zombie show di successo: The Walking Dead. Ulteriori rumor indicano che la pellicola è al momento sotto il titolo di lavorazione Maximilian. Questo verrà però quasi certamente modificato.
Il sequel entrò in programma già nel 2013, quando ci fu la release del primo World War Z. Il regista designato, all’epoca, fu JA Bayona (Jurassic World: Fallen Kingdom). Il cineasta ha però presto abbandonato il progetto, ammettendo di non essere la persona giusta per la produzione. David Fincher, già alla guida di film come Fight Club, accettò di riprendere la fortunata collaborazione con Brad Pitt, prendendone il posto. Una volta salito a bordo, però, fu responsabile di un ulteriore ritardo, a causa del suo impegno in Mindhunter, che lo rese indisponibile ad iniziare i lavori.
Successivamente, fu invece il protagonista di Seven e Cogan ad avere problemi di agenda, avendo dato la priorità a Once Upon a Time in Hollywood di Quentin Tarantino, pellicola dal cast stellare. Ora, a meno che il sequel non veda lo stesso numero di reshoot del World War Z originale, l’uscita in sala del film è prevista per il 2020.
World War Z, realizzato nel 2013, incassò la bellezza di 540 milioni di dollari, a fronte di un budget di 190, rendendolo il maggiore successo di Brad Pitt al botteghino. Piccola aggiunta: il cast vedeva la presenza di una conoscenza del cinema italiano: nientemeno che Pierfrancesco Favino.
Leggi Anche: Oscar 2019: le previsioni delle nomination