Dopo un incasso globale di ben 855.6 milioni di dollari in tutto il mondo, era piuttosto scontato che la Sony rinnovasse il franchise di Venom, preparandone un secondo capitolo. Così è stato, e a soli 100 giorni dalla prima release, presso il Regency Village Theatre, ecco emergere i primi dettagli dalla produzione.

La prima conferma nella troupe di Venom pare essere la sceneggiatrice Kelly Marcel, già co-scrittrice di 50 Sfumature di Grigio, a sua volta da poco rilasciato nelle sale mondiali. Nella carriera di Marcel brilla una Nomination Miglior debutto di un regista, sceneggiatore o produttore britannico ai Premi BAFTA 2014 per lo script di Saving Mr. Banks. La sua firma si vede anche nell’originale, a riprova del tentativo di conferire continuità alle due pellicole. Appare inoltre estremamente probabile, sebbene non confermato, il ritorno di Ruben Fleischer alla guida, vista la buona intesa sviluppata con l’attore protagonista.

Il sequel di Venom riprenderà certamente dalla scena post-credit, in cui Eddie Brock/Venom si incontra con il serial killer interpretato da Woody Harrelson (True Detective), per intervistarlo. Proprio qui viene, per la prima volta, nominato il probabile cattivo del prossimo film, appunto Carnage. Come un simbionte del tutto simile a Venom potrà impossessarsi del criminale lo scopriremo al più presto.

Venom, uscito nelle sale il primo ottobre 2018, è stato accolto piuttosto freddamente dalla critica. Questa ha infatti salvato solo l’interpretazione di Tom Hardy e il lato comico dell’alieno. Perplessità sono state invece espresse in merito alla coerenza della trama e alla rappresentazione di Venom stesso, ritenuta troppo “morbida” e scarsamente violenta. Tutti temi di cui dovranno tener conto gli sceneggiatori del sequel, per non incappare in un rischioso insuccesso di critica. Nonostante ciò, ad ogni modo, Venom ha impattato piuttosto bene il box office, con un esordio da record negli USA e nel mondo. Qui la nostra recensione.

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