Dopo Bohemian Rhapsody che racconta gli anni d’oro dei Queen e della star Freddie Mercury, dalla nascita della loro fama al Live Aid del 1985, e il documentario Leaving Neverland che racconta dei “crimini” di Michael Jackson, anche il 2019 vedrà i grandi schermi giocare con le note del pentagramma grazie a Stardust, un film incentrato sulla prima visita del cantante rock David Bowie negli Stati Uniti nel 1971.
E a interpretarlo sarà Johnny Flynn, famoso per aver affiancato Kit Harington (Jon Snow in Game of Thrones) in True West e per il suo ruolo nel thriller Beast. Ma soprattutto, è cantautore e leader della band Johnny Flynn and The Sussex Wit.
In Stardust al suo fianco troveremo anche Jena Malone (Vice) che interpreterà la moglie di Bowie, Angie, mentre Marc Maron (Glow) sarà il pubblicista della sua casa discografica.
La sceneggiatura è di Christopher Bell (The Last Czars), mentre la direzione sarà affidata a Gabriel Range (I Am Slave). La casa di produzione è la Salone Pictures di Londra.
A Giugno si inizierà con la fotografia.
A cofinanziare il tutto è Christopher Figg di Piccadilly Pictures. Film Constellation di Fabien Westerhoff detiene i diritti mondiali e presenterà il film agli acquirenti all’EFM di Berlino, a Febbraio.
Non solo, ma la rockstar trasformista è anche il soggetto di un nuovo documentario di Francis Whatley che andrà in onda su BBC nel Regno Unito. I produttori di Stardust hanno detto che il film traccerà il viaggio transatlantico di Bowie, che
ha ispirato l’invenzione del suo alter ego iconico Ziggy Stardust.
Johnny Flynn sarà presto visto nell’adattamento di Jane Austen della Working Title, Emma, con Anya Taylor-Joy. Recentemente è stato anche sugli schermi britannici in Les Miserables, e nella serie Netflix Lovesick.
Per quanto riguarda la sua carriera da cantante, forse ha uno stile un po’ diverso da David Bowie, suonando per lo più musica folk. Ha scritto l’intera colonna sonora per la serie tv Detectorist su BBC Four.