
Che Albus Silente e Gellert Grindelwald abbiano passato una relazione piuttosto complicata, si sapeva o era facilmente intuibile già da tempo. In Harry Potter e i Doni della Morte infatti, i due maghi vengono raccontati come attratti e probabilmente innamorati durante la loro gioventù, piena di intenti discutibili e talento. Sebbene I Crimini di Grindelwald non li mostri uno di fronte all’altro, il nuovo film dell’universo Potteriano ha rivelato qualcosa di più sul loro rapporto, introducendo però qualcosa che sembra essere un vero e proprio buco di sceneggiatura dal significato piuttosto importante. Come già i fan sanno da tempo, i due hanno diviso i loro cammini dopo il duello avvenuto con Aberforth Silente, fratello di Albus, durante la quale Ariana Silente rimane accidentalmente uccisa. A seguito di questa tragedia, Gellert è fuggito, sancendo di fatto la fine del suo rapporto con Albus.
Ne I Crimini di Grindelwald, il futuro mentore di Harry Potter viene mostrato impossibilitato ad intervenire direttamente nell’ostacolare la rivoluzione messa in atto dal mago oscuro, a causa di un patto di sangue – simile al Voto Infrangibile stilato tra Piton e Narcissa Malfoy – stretto tra i due rivali affinché non potessero mai combattersi a vicenda. Il voto è quindi contenuto in un artefatto magico che Newt Scamander avrebbe sottratto col furto a Grindelwald, per poi darlo a Silente, il quale tenterà di infrangere il patto che lo tiene lontano dal rivale oscuro. Il che, per quel che ne sappiamo ora, apre alla considerazione di un buco di sceneggiatura che potrebbe passare inosservato: quando sarebbe stato dichiarato il voto?
I Crimini di Grindelwald aprono ad un passato sconosciuto di Silente?
Supponendo che questo elemento narrativo cardine de I Crimini di Grindelwald fosse stato pronunciato prima del duello che ha portato alla tragica morte di Ariana, durante tale scontro sia Silente e Grindelwald sarebbero stati impossibilitati ad alzare la bacchetta; il che induce a credere che non sarebbe stato possibile – e nemmeno coerente – stringere questo voto dopo la morte di Ariana, poiché – sempre per quanto ne sappiamo – Gellert sarebbe immediatamente fuggito. Ancora, forse il triello sarebbe in realtà stato un duello tra Grindelwald e Aberforth, col resto della famiglia Silente a fare da spettatori.
Le conclusioni che possiamo trarre ad oggi da quanto visto in I Crimini di Grindelwald, i fan che preferiscono non lasciarsi andare alla polemica hanno solo da sperare che il prossimo capitolo della trilogia di Animali Fantastici dia una risposta a questo dilemma che solo JK Rowling potrebbe spiegare. Fintanto che ciò non avviene, possiamo solo ritenere la relazione tra il tragico triello e il Voto Infrangibile alquanto contraddittoria, ma abbiamo pur sempre a che fare con Silente: se c’è un personaggio che riserva da sempre delle sorprese è sicuramente lui. Che la storia che conosciamo noi non sia quella ufficiale?