La disputa tra Ennio Morricone e il famoso magazine continua. Dopo l’enorme risonanza mediatica dell’intervista pubblicata domenica 11 novembre da Playboy Germania –  in cui il compositore italiano definisce “cretino” il regista Quentin Tarantino – e la pronta smentita di Morricone, arriva la risposta di Playboy:

Siamo sorpresi dalle parole di Ennio Morricone sulla sua intervista a Playboy Germania. La conversazione è avvenuta il 30 giugno 2018 nella sua abitazione a Roma. L’intervista, organizzata insieme all’associazione Semmel Concerts, era stata concordata con la rivista

Secondo il magazine, dunque, l’intervista, che Morricone ha definito “completamente inventata”, sarebbe autentica e avrebbe avuto luogo alla fine di giugno di quest’anno. Sempre secondo quanto riportato da Playboy Germania, Morricone – che nel 2016 ha vinto un Oscar (il secondo della sua carriera dopo quello onorario del 2007) per le musiche della colonna sonora di The Hateful Eight  –  avrebbe definito i film del regista “spazzatura” dichiarando che Tarantino si limiterebbe a

Rubare agli altri e poi a mettere tutto insieme. Non c’è niente di originale nel suo lavoro. Non può essere paragonato ai grandi registi di Hollywood come John Huston, Alfred Hitchcock e Billy Wilder. Erano incredibili. Tarantino riscalda cose vecchie

Accuse pesanti e prontamente smentite dal premio oscar italiano, che ha minacciato di agire per vie legali:

Darò mandato ai miei avvocati di denunciare la rivista e il giornalista di cui ignoro nome e volto. Mai incontrato, sono fuori di me, non capisco come certe cose possano accadere nel giornalismo

Ennio Morricone ha continuato la sua arringa in un comunicato ufficiale ripreso dai principali media, dichiarando di essere legato al filmmaker sia da un punto di vista professionale che personale, e di essergli grato per avergli dato la possibilità di comporre la colonna sonora di The Hateful Eight:

Rendo merito a Tarantino di essere stata una delle persone che mi hanno permesso di ottenere un Oscar, senza dubbio uno dei più grandi riconoscimenti della mia carriera, e sarò per sempre grato di aver avuto l’opportunità di comporre la musica  per il suo film

LEGGI ANCHE: Ennio Morricone smentisce l’intervista in cui dà del cretino a Tarantino – è inventata

Banner