I primi commenti riguardo alla stagione d’esordio di Maniac sono stati per lo più altisonanti, con un pubblico e una critica che hanno osannato – quasi – all’unisono il piccolo capolavoro sulla malattia mentale messa in produzione da Netflix. Il prodotto è sottile, accurato e avvincente, con una regia che non lascia dubbi su quali siano i talenti già ben conclamati di Cary Fukunaga.

Riguardo al regista e a Patrick Somerville, che hanno scritto assieme la sceneggiatura di Maniac, c’è poco da dire, hanno fatto il botto con qualcosa che Netflix ha saggiamente scelto di produrre, inserendo al proprio catalogo qualcosa di mai visto prima. Mentre alcuni sono rimasti impressionati – ed estasiati – dalla narrativa piuttosto alternativa, che segue la coppia di personaggi di Stone e Hill, quegli altri rimasti perplessi sul risultato hanno accreditato gli attori come unica denotazione positiva del prodotto. Presupposti che fanno sorgere le prime domande sulla seconda stagione – prima di tutte: arriverà?

Quando potrebbe uscire Maniac 2?

Diamolo per assodato: non è affatto detto che una seconda stagione vedrà la luce. Vedere Annie e Owen liberarsi dell’istituto di cura mentale dove sono rimasti durante la stagione, tra le loro risate allegre, è l’immagine che accompagna la triste consapevolezza che – nonostante i bei momenti e lo strabiliante percorso curativo appena passato – nulla sia realmente cambiato rispetto alla situazione di partenza. Presupposto questo che preparerebbe il terreno alla seconda stagione di Maniac?

No. Tutti i fan che hanno amato la stagione sono rimasti amaramente delusi quando Somerville ha rivelato che Maniac è stato programmato sin da subito come una serie limitata che ha dato al team creativo la libertà di avere un finale più ottimista”. Ha anche confermato che Netflix non ha mai preso in considerazione la possibilità di fare altri episodi, ed essendo Fukunaga ora impegnato – anzi, issino! – con Bond 25 dopo la dipartita di Danny Boyle dal progetto, il buon senso suggerisce che probabilmente limitare la lunghezza di Maniac sia una scelta intelligente.

Cosa ha detto Fukunaga riguardo Maniac 2?

Lo stesso regista aveva lasciato ad intendere che potrebbe esserci una seconda stagione, ma che sarebbe stato alquanto improbabile che ne avrebbe preso parte, come aveva detto a Business Insider, confermando tra le righe che se Maniac dovesse tornare, non lo farà poi tanto presto.

Ho davvero bisogno di trarre piacere dal dedicarmi ad altro, sarei molto felice se Maniac avesse una seconda stagione, ma penso che stessero pensando al progetto come ad una produzione limitata. Se Netflix dovesse ripensarci, credo che Patrick sarebbe contento di occuparsene ancora, ma non sarà affiancato da me.

Il cast di Maniac 2 sarebbe lo stesso della prima stagione?

Anche in questo caso, non abbiamo nessuna garanzia che Stone e Hill possano essere coinvolti in una seconda stagione di Maniac, ammettendo che una delle ragioni principali della loro partecipazione sia stata proprio Fukunaga.

Ci è piaciuta l’idea di lavorare con Cary, eravamo fan dei suoi lavori e la prospettiva raffigurata da Maniac era davvero interessante.

Come a dire “grazie Netflix, ma a noi interessava solo il regista, tu puoi tornare a sognare l’Oscar di Cuarón”. Ad essere onesti, questa dichiarazione non fa sperare che una possibile seconda stagione di Maniac possa vedere la partecipazione dei due attori protagonisti – senza tenere conto ovviamente degli altri grandi attori, tra cui Justin Theroux, Sonoya Mizuno e Sally Field. Se c’è una cosa che abbiamo imparato da questa serie, però, è di essere preparati all’imprevisto.

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