Centinaia di ansie, migliaia di ansiosi. E’ tempo di bilanci ad una settimana dal lancio della ManiAPP, un sito ispirato all’esperimento centrale della serie di Netflix MANIAC diretta da Cary Fukunaga che vede Annie e Owen (rispettivamente Emma Stone e Jonah Hill) affrontare un percorso scientifico-psichiatrico che potrebbe porre fine alle loro sofferenze ed ansie.
La ManiAPP, attraverso piccoli test e con un approccio volutamente ironico, restituisce agli iscritti un profilo psicologico ricavato dalla combinazione delle proprie ansie quotidiane, rivelando poi un match con la propria Ansia Gemella (ben 7.518 le Ansie Gemelle identificate dall’App con 80% di compatibilità).
Ciò che racconta la ManiAPP a proposito delle ansie nel nostro Paese, è innanzitutto un podio: il 40% degli utenti teme di Sudare troppo, il 37% ha paura dei Ragni e il 33% degli Scarafaggi. Sono 1018 le città italiane coinvolte, le più ansiogene sono Milano, Roma, Napoli, ma è Milano la città d’Italia con il più alto tasso di profili ansiosi (12.368), mentre Terranuova Bracciolini (AR) si annovera come il paese “più sereno” dello stivale (1). Il 65% dei profili ansiogeni che hanno partecipato all’esperimento sono donne, il 35% uomini, ma in generale, i profili-ansia più comuni emersi dalle combinazioni delle ansie degli utenti sono: Poliansiabilità Deforestica (31%), Terrificosi Evitosica (28%) , Iposbattite Notificosa (19%).
Tuttavia, tutte le 195 ansie presenti sulla ManiAPP, sono state selezionate almeno una volta: c’è ansia di avere tutte le ansie, e non c’è ansia che non tocchi nessuno.