Le prime due stagioni di Narcos ci hanno portati nel mondo romanzato dell’impero della droga costruito da Pablo Escobar nella Colombia degli Anni ’80, con un racconto incalzante durato fino alla morte del narcotrafficante. Il cartello di Medellin è stato poi sostituito da quello di Cali nel corso della stagione successiva e ora Netflix si prepara a rilasciare la quarta stagione della serie colossal, intitolata Narcos Messico. La storia di Narcos Messico infatti verrà ambientata in un ciclo narrativo totalmente nuovo e differente rispetto alle prime tre stagioni. I primi dettagli sulla quarta stagione sono stati rilasciati pochi mesi fa e preannunciavano a qualcosa di estremamente nuovo ma legato alla tradizione.
Come mostra il teaser, un nuovo paese e nuovi personaggi prenderanno il controllo della storia, che manterrà il suo stile unico e avvincente. Vedremo i protagonisti – dal lato buono delle vicende – alle prese col cartello di Guadalajara, storico cartello della droga messicano che durante gli Anni ’80 venne guidato dal boss Félix Gallardo – in Narcos Messico interpretato da Diego Luna – il quale riuscì a conquistare rapidamente il potere in tutto il paese, sfruttando l’allora dilagante disorganizzazione tra le associazioni criminali. A tentare di contrastare la celeberrima guerra moderna messicana troviamo Kiki Camarena – interpretato da Michael Peña – l’agente californiano inviato direttamente dalla DEA a dare manforte alle autorità locali.
La lotta sarà serrata e Gallardo non darà spazio alle forze investigative di prendere il sopravvento sul suo traffico redditizio, accendendo così la trama di Narcos Messico, così lontano e così vicino dalla Colombia di Escobar. I nuovi episodi della quarta stagione di Narcos verranno rilasciati su Netflix a partire dal 16 ottobre 2018, i produttori contano sulla buona riuscita di questa trama che attinge da fatti reali avvenuti in Centro America oramai trent’anni fa ma che hanno condizionato per sempre le dinamiche del narcotraffico a cavallo tra il Sud del continente e gli Stati Uniti d’America.